Via Pier Carlo Cadoppi, 4 - 42124 RE
Futuria-Assicurazione-consulenza

I consigli di Futuria per te.

PIANIFICAZIONE FINANZIARIA: COS’È E PERCHÉ DOVRESTI PENSARCI SERIAMENTE

SCEGLI IL MEGLIO PER I TUOI RISPARMI

Questo è il primo di tre post dedicati ai vantaggi degli strumenti di pianificazione patrimoniale, in cui vi proporremo di volta in volta esempi di prodotti di investimento assicurativo di varie tipologie: dalla polizza vita ai piani di accumulo per il futuro dei propri figli, fino alle opportunità di risparmio/investimento grazie ai vantaggi fiscali previsti dalla legge. In questo primo articolo andremo ad affrontare il tema della pianificazione patrimoniale inquadrandolo da un punto di vista più generale, per analizzare i diversi approcci e le diverse soluzioni.

Un classico dato evidenziato da numerose indagini socio-demografiche è che gli italiani sono da sempre un popolo di grandi risparmiatori. Negli ultimi tempi, a causa di diversi motivi come la pandemia e le paure legate alle vicende geopolitiche mondiali, la liquidità nei conti correnti è aumentata ancora di più. Ma tutto questo risparmio è sempre gestito bene? E può permettere davvero alle persone di proteggersi quando sono di fronte a spese ed eventi imprevisti?

Prima di rispondere a questa importante domanda, analizziamo come viene affrontata la questione della previdenza finanziaria assicurativa nei vari paesi in Europa, con un semplicissimo confronto. Nei Paesi Nordici, come nel mondo anglosassone, i cittadini versano una parte significativa del loro reddito in fondi pensione (statali o privati). Questi fondi sono investiti in modo responsabile e gestiti in modo da garantire una sicurezza finanziaria durante la vecchiaia. Quindi l’approccio è: prima mi riparo dai rischi e poi penso al risparmio.

Nei Paesi Latini come l’Italia, la Spagna, la Francia e il Portogallo, l’approccio alla previdenza finanziaria è più “fatalista”. Le famiglie si sostengono economicamente, con i genitori anziani che spesso contribuiscono al sostentamento e alle spese dei più giovani. Qui l’approccio è: non pianifico nulla che riguardi il mondo finanziario assicurativo e mi occupo solo del presente con i miei risparmi.

Il classico esempio di questa visione orientata al presente e non al futuro è la polizza temporanea caso morte, comunemente conosciuta come “assicurazione sulla vita”: una copertura progettata principalmente per proteggere i beneficiari finanziari dell’assicurato, nel caso in cui quest’ultimo dovesse morire durante il periodo di validità della polizza. In paesi come l’Olanda si riflette addirittura se renderla obbligatoria, mentre l’Italia è il fanalino di coda in Europa per quanto riguarda la sottoscrizione di questo tipo di polizze.

Per poter capire quale sia l’approccio più corretto, però, bisogna sempre analizzare le alternative: se parliamo di “risparmio” inteso come liquidità sui conti correnti, ormai non offre alcun vantaggio di tipo economico. Altri tipi di investimento implicano la necessità di avere un consulente fidato e non mettono comunque mai al riparo al 100% dai rischi e dalle instabilità del mercato. Un’altra alternativa è quella di sfruttare tecniche finanziarie per acquistare un bene non finanziario, ad esempio una casa, ma anche in questo caso bisogna affidarsi ai consulenti giusti e le tempistiche, nel caso in cui si abbia bisogno di liquidità, non sono certamente rapide e immediate.

Tutti questi metodi, per quanto possano essere validi, si limitano a preservare il capitale, magari a incrementarlo leggermente, ma non sono utili a prevenire eventi imprevisti, come ad esempio danni patrimoniali elevati. Nel caso della polizza temporanea caso morte, invece, abbiamo di fronte uno strumento di pianificazione patrimoniale che parte da una visione diversa: prima di cautelo, peraltro con una minima spesa, dal rischio di decesso di una persona che in famiglia rappresenta un’importante fonte di reddito. Poi, con i fondi che mi rimangono, utilizzo altri strumenti per accantonare del capitale (ad esempio per l’università del figlio).

Questo è solo un esempio di una corretta pianificazione patrimoniale, ma è utile per capire quanto avere al proprio fianco un professionista preparato sia fondamentale per investire bene i propri soldi e non solamente “parcheggiarli” in attesa di bisogno.

Il campo assicurativo oggi si è sicuramente evoluto in questo senso. Anche se spesso viene percepito come fornitore di prodotti (come l’assicurazione auto o casa), oggi è in grado di fornire un ampio panorama di strumenti di pianificazione patrimoniale che possono essere molto utili per gestire il passaggio generazionale, i rischi del lavoro autonomo, eventi potenzialmente problematici anche dal punto di vista economico come il divorzio, ecc.

Futuria prepara i propri consulenti con aggiornamenti continui nell’ambito di pianificazione allargata: sono loro i tuoi alleati migliori per vivere con serenità e per investire nel modo migliore i tuoi risparmi nel lungo termine.

POTREBBERO INTERESSARTI ANCHE